mercoledì 11 maggio 2011

Bavisela 16a Maratonina dei 2 Castelli pettorale HF408 ^-^


Dunque ci provo...

un Week End da FAVOLA!!!

Il tutto inizia quest'inverno quando nel nostro gruppo di runner l'amico Valter decide di fare il Raduno Runnerplus (che col susseguirsi del tempo crescerà e prenderà vita in RUNNERPLUS ITALIA) e mettiamo ai voti il luogo dell'evento...la maggioranza decide Trieste e con mio grande stupore la cosa diventa ufficiale!!! ...la gratitudine è impossibile da quantificare ma di fatto questo mi ha fatto "smuovere" sia a fare la famosa visita medica che l'iscrizione alla Mezza, quindi una cosa non da poco dopo due anni di maturazione in attesa di essere pronta.

Ne parliamo, in effetti scriviamo...progettiamo, costruiamo,calcoliamo,insomma formiamo un gruppo con uno scopo affine...CONDIVIDERE.
Sembra che l' 8 maggio non arriverà mai che sia lontano ed invece ci siamo...è sabato mattina e io mi sto preparando per andare a conoscere i miei amici che arrivano col treno a 12.10 p.m. da Milano...EMOZIONE!!!
lI CONOSCO, ci scriviamo ogni giorno, ci commentiamo le corse, ci supportiamo, ci motiviamo, seguiamo i progressi, gli sbagli, le delusioni, le soddisfazioni, le giornate no e quelle ok ma di fatto non li ho mai visti non ci ho mai parlato...he he.

Per strada messaggio con Lucia per gli ultimi dettagli dei preparativi. Siamo pronte. Ci siamo.
Sono in anticipo entro in stazione, leggo lo schermo degli arrivi ...binario 2 vado...

Il treno arriva, questo è stato il 1° dei 2 unici momenti di tensione-imbrazzo.

Loro scendono e io non ho alcun dubbio sul fatto che li riconoscerò...li conosco!!!

Gli sguardi si incrociano e ci ritroviamo VICINI, CI VEDIAMO, CI PARLIAMO. Qua nessuno lo ha detto ma io sono diventata viola...sì viola e li ho pregati di non fissarmi tutti in una volta, si ride, si sdrammatizza, si nota che parlando si sentono i vari accenti e la cosa è buffa non poco.
Però non è strana...almeno a me sembra di averli incontrati già il giorno prima. L'imbrazzo è un attimo, 5 minuti alla grande e ci incamminiamo verso gli hotel. Io sfodero dalla borsa una cartina tipo TuttoCittà e giù tutti a ridere ma di 5 di loro ce ne fosse uno con lo stesso albergo!!! Incredibile!!!

Marco (Trento)
Leo (Monza)
Simo (Milano)
Ivana (Sicilia, non ricordo dove la ragazza di Simo)
Ale (Treviso) arriva a pranzo
gli altri li becchiamo dopo...

Si parla del più e del meno e dalla stazione inizio a lasciare ogniuno al suo hotel: prima Leo, poi Marco (Hotel Continental, l'unico di cui ricorderò il nome per tutto il week end perchè guardando su google map ho visto sia la posizione che le stanze e siccome mi è piaciuto mi è rimasto impresso), poi Simo e Ivana.
Ogniuno al suo posto tutti sistemati. Ripongo la cartina in borsa e con calma mi dirigo verso Canal Grande Ponterosso dove ci siamo messi d'accordo di ritrovarci per poi andare a pranzo.
Quando ci siamo tutti 1a foto :)

La scelta del ristorante si rivela un pò sofferta io là in zona non ho mai ne pranzato ne cenato, noi di qua è più facile che si vada a mangiare o sull'altopiano o per eventi particolari sul lungomare a Barcola o nei centri commerciali perchè più comodo quindi...siamo andati alla cieca.
Io apparte il cameriere un pò troppo confidenziale ho mangiato bene vabbè che ho mangiato insalatona e pane però...gli altri hanno ordinato la pasta che per magia si è trasformata da 2 porzioni in 3!!! questa è stata l'impressione collettiva.
E' successo perchè ad un certo punto seduti a tavola mi sono preoccupata di che fine avesse fatto Ale e dopo qualche sms l'ho chiamato per sapere dov'era e se arrivava in tempo per pranzo.
Un trevigiano informatissimo su Trieste... sapeva benissimo dov'era e come muoversi tanto che in poco tempo me lo sono trovato davanti quando sono uscita sempre al cellulare per cercarlo...presentazione e insieme siamo entrati dagli altri.
Il pranzo è stato divertente pieno di battute, risate,il mio telefono che squillava perchè mancavo a mia figlia, Ivana che si mangiava anche i piatti, Leo e Simo che ancora affamati decidevano di ordinare il "menù per bambini" che era più per elefanti sicuramente per la digestione !!!
Involtini di pollo con formaggio, uovo(forse), non ricordo se prosciutto non ho guardato tanto perchè il tutto fritto e con patatine di contorno mi saziava solo a sbirciare...
Comunque finiamo e usciti ci dividiamo; io rientro a casa a sistemare la logistica, Leo va a fare un pisolino e gli altri optano per un gelato e un giro per la città.

Quando torno dopo un paio d'ore scopro che sono tutti in hotel e mi dispiace...

Ritrovo sulle Rive 17.30, Centro Maratona (la nostra normale Stazione Marittima) ora non ricordo il telefono ha suonato davvero troppe volte ma ho chiamato Marco, ho trovato Leo già là, Ale è comunque arrivato dovevamo ritirare il pettorale ma mi sono ritrovata a doverlo fare solo io perchè gli altri lo avevano preso rientrando e Luci quando ci ha raggiunto lo aveva già fatto il giorno prima. Presentazioni con gli altri e prima che arrivi ci sentiamo al cellulare e io e lei si parla in triestino mentre gli altri giustamente ridacchiano in sottofondo perchè lo trovano buffo.
O Kappa vado su e con calma rilassata mi metto in fila e prendo possesso del MIO pettorale ufficialmente ufficioso ^-^
E qua gli altri non lo hanno rimarcato tanto ma il pacco gara è un pò povero:caffè in latta e maglietta bianca semplice, un pò troppo forse, magari colorata a sto punto anche arancio sarebbe stata più allegra.
Prima di salire abbiamo fatto le 2e foto quindi dove sono??? quelle sui sasseti bianchi...macchina fotografica di Marco!!! dò stanno? se son venuta male va bene eh :-P
poi caffè e 3a foto...
decidiamo per una passeggiata per il centro città fa caldo sul sole e fresco in ombra e risaliamo passando per il Corso per immetterci di nuovo verso Canal Grande però più su alla ricerca di un negozio di modellismo per Marco ma alla fine troviamo una palla che Ivana compra per i suoi studenti.
4a foto del Presidente "ricercato-schedato"
ad un tratto flash :-O sms di Corrado che mi chiede dove siamo??? ...porca miseria me lo sono dimenticato!!! quindi dopo un breve momento di "che gaffè" si decide per un'incontro a metà strada...nel ritornare ci sostiamo un pò e chiama Fabietto (FabioNet per l'imbocca al lupo, pensiero carino, chiama Leo) e poi dopo le presentazioni ritorniamo tutti verso le Rive convinti di trovarci con Valter(Pisa) che invece mi messaggia annunciandomi che l'aereo è in ritardo...e URCA!!! già stava poco così sarà "ristretto" (arrivo da Roma per le 19 partenza il giorno dopo alle 14.45!!! una Maratona :-PPP più faticoso che correrla).
Siamo un pò (abbastanza) stanchi e affamati e quando approdiamo in Birreria sulle rive dopo una decisione sofferta si decide di ordinare e mangiare perchè Valter sta sì arrivando ma è appena sul pulman che da Ronchi l'aereoporto porta a Trieste (40 minuti!!!)
Ora non ricordo per la stanchezza e le varie emozioni quando sia arrivato Walter il marito di Luci però ricordo bene che dal parlare di corsa, lui e Ale, si accordano perfettamente a parlare di camper...Leo parla con Corrado di tattiche in gara ...io mi rilasso e ammoscio sono stanca e tesa e stanca, Ivana mangia...Simo ascolta...Ivana mangia quello che non riesce Simo e con un'astuto scatto da felino si mangia anche il pezzo di pizza che non stava più ad Ale...quando lui se ne accorge è già troppo tardi !!!
Ivana mi piace è schietta e non bada all'apparire ti dice le cose come le pensa ,mi piace!!! una gran brava ragazza ;)
Luci che mi siede vicino ride, parla, io qua sono e continuo ad essere un pò annebbiata perciò i ricordi sono un pò come dire foschi, mi bruciano gli occhi, non vedo l'ora di uscire...
Nel frattempo Valter ha chiamato e siamo usciti a riceverlo io e Leo, lui arriva con altri due amici Elisabetta e non ricordo il nome dell'amico...stanca.
Quando finiscono di mangiare anche loro...NESSUNO ha ordinato la famosa pasta del Maratoneta!!! he he ero no sicura de più!!!

Piccolo aneddoto: quando finito di mangiare Valter si avvicina mi porge il suo cellulare e mi,diciamo gentilmente, incoraggia a parlare con Fusa (Franci) io colta alla sprovvista non faccio un gran discorso ma son comunque contenta sia di sentirla a voce per la 1a volta e di farle i miei complimenti per la sua grande prestazione sui 10000.

Finalmente si esce manca l'aria, prima di uscire li sorprendiamo con una dolce e inattesa Pinza Triestina...ci sono i fuochi d'artificio in Piazza Unità...uno spettacolo rumoroso, frastornante ma pur sempre un bellissimo spettacolo luminoso...una vita che non vedevo fuochi così belli :)))
5a foto con stendardo e pinze "alla mano" poi tutti assonnati ci si saluta e saranno le 23.00 si va a nanna.

GRAN GIORNO!!! 8 maggio
Sveglia alle 6.00 a.m. la notte a letto penso e mi dico "quasi quasi domani non vado" e poi mi dico "ma chi ti crede!!! oramai che ci sei non esiste tirarsi indietro quindi coraggio e passi lunghi e ben distesi"...
la notte ho fatto pisolini più che dormito troppa ansia, la mattina mi sveglio riposata ma con 2 occhi tanto, faccio colazione mi vesto e non faccio lo stesso errore della prima gara quindi top nero e pantaloncini e care, affidabili e sicure Vomero AZZURRE... posso andare.
Penso a cosa potrei, dovrei portare, ricordare, non dimenticare ed esco SONO PRONTA ho le farfalle allo stomaco ma sono pronta.

La città è serena, calma, in giro alle 7.00 di mattina ci sono solo persone con magliette arancioni, pettorali attaccati in zona pancia sulla maglietta o zaini e sacchi gara ^-^ evidentemente non sono l'unica ad essere pronta.
Finchè aspetto l'autobus rientra un amico da lavoro mi saluta e mi dice "AUGURI!!!" e io "grazie"... (...!!!...)
Arrivata in Stazione dove davanti ci sono i bus navetta la strada costiera è chiusa dalle 6.00 alle 16.30 la città è in attesa di far festa...siamo tutti contenti...c'è atmosfera...io sono sempre tesa eh :)
Scendo dal bus e mi ritrovo con Leo, Marco, Ale e Simo.
Valter e Corrado fanno la Maratona sono già partiti col bus delle 7.
Luci e Ivana e Walter fanno la non competitiva (la marea di magliette arancioni che si riverseranno lungo tutto il lungomare)
Prendiamo il pulman ci sediamo e nel viaggio vengo piacevolmente distratta da Leo che mi fa ridere e dice battute poi fra loro parlano ed analizzano il percorso, tempi, tattiche per fare il PB.

La gara non è difficile si parte da Duino ci sono 5 km di su e giù, non salite ma strappi come qualcuno mi insegna (Andrea^^) e poi è tutto rettilineo sulla Costiera con un pezzo di discesa a Grignano e di nuovo rettilineo prima di incrociare quelli della non competitiva a Barcola fino all'arrivo.
Unico punto sfavorevole questo ultimo periodo più di 5 o massimo 10 km io non ho corso quindi non sono preparata...non fa niente esce come esce tanto è la 1a così mi viene detto ed insegnato anche per tranquillizzarmi vista la mia emotività.

Scendiamo, caffè, borse al deposito sul pulman (dove l'ho messa là l'ho ritrovata (: ) e ci ritroviamo con Gas (Gaspare Udine) che ci saluta con il promemoria dei pettorali segnati per trovarci...potevamo fare una foto anche con Gas mannaggia ma la mia di tensione iniziava a salire e mi sono completamente dimenticata di avere tenuto nel marsupio la macchina fotografica.
Perchè sì, lo ammetto avevo un pò di zavorra ma tanto sapendo di correrla in relax ho pensato di portare con me "qualche comodità" tipo fazzoletti di carta, ipod, cellulare, chiavi, labello,caramelle,soldi,documento...NON RIDETE!!! :)))
Insomma il tempo scorre ma di un lento che non passa più!!! trovo che l'attesa prima del via sia la cosa peggiore o almeno io non so ancora gestirla...
I 3 moschettieri in cerca di PB (Simo, Leo e Marco) si riscaldano e poi ci salutano per mettersi in griglia giusto così mentre Ale forse coglie la mia tensione e resta a farmi compagnia, a me non serve perchè tanto farò una corsa lipidica quindi di tempo in 21 km ne avrò per scaldarmi.

Visto che non passa Ale mi propone comunque una corsetta..."e corriamo ah..."
Tornati, lui mi saluta dopo un pò di stretching e si prepara andando avanti...ma non sono sola perchè resto con 3 suoi compagni di squadra...e meno male perchè la testa della Maratona che aspettiamo che passi è in ritardo e l'elicottero ci svolazza sopra alle teste e NON PASSA!!!
Orario previsto per la partenza 10.00 partenza effettiva 10.15 ma finalmente si va...al principio più che andare si cammina poi pian piano si corre...

L'emozione di correre ed essere superata dai Maratoneti in testa è particolare quanto bella, loro sono a metà eppure vanno comunque più veloci di quello a cui potrei andare io fresca appena partita a tutta...grandissimi...davvero da ammirare una tenacia mentale per portare e tenere una velocità per tutti quei km. Questo penso io con la poco conoscenza sull'argomento che ho.

La salita dei primi 5 km passa subito senza fatica (e te credo passeggio)e io mi fermo al ristoro a bere (bicchiere di thè o gatorade non lo so) e bottiglietta d'acqua con cui mi rinfresco perchè il sole scalda così farò per tutti e 4 i ristori...tempo perso per bere camminando ma non mi interessa non devo fare il tempone sono in studio e ambientazione quindi così ho deciso.
Mi piace, devo dire che mi piace di più delle gare da 10 km forse perchè si ha il tempo di rendersi più conto, forse perchè il percorso per me è davvero bello ma io sono di parte, correre lungo il mare anche se più in alto è rasserenante e allo stesso tempo carica con la luce del sole poi è uno spettacolo, verde ai lati, strada chiusa e sgombra...solo runners, fotografi, biciclette che incitano, gente ai pochi incroci che saluta, bambini che tendono la mano...che emozione...me le voglio ricordare ste cose...nel tempo...
al 1° spugnaggio per ogni catino con l'acqua c'è una ragazza che tira su l'acqua con le mani in una sorta di spruzzo rinfrescante e io come gli altri ci infiliamo e bagnamo volentieri, si ride, all'uscita c'è il fotografo che immortala la scena...
bello!!!
I km passano, io man mano mi rilasso, sono tranquilla, corro...va tutto bene la media è alta ma il pensiero di una stilettata al ginocchio a poco dalla fine mi forse frena in una decisione che avevo comunque preso già prima di partire...non è mica l'ultima è la 1a quindi che fretta c'è ??? :) sono consapevole di non avere nelle gambe la distanza e io caratterialmente tendo al prudente, magari sbaglio.
Galleria naturale,Grignano, discesa, Barcola...al 17° km inizio non ad essere stanca ma a sentire un pò le gambe ma vado tranquilla quando posso taglio le curve ma se devo scegliere sto in ombra sulla sx quando posso, con gli spugnaggi-doccia sto fresca ma sono comunque abbronzata per il sole che prendo. Ponte di ferro mancano 2 km...Stazione, 1 km...
inizio ad essere contenta perchè mi manca poco, ci sono, la mia 1a Mezza quasi conclusa...arrivo in Piazza Unità e sento gridare ed è Luci al bordo che mi incita e mi fa festa, è con Walter, mi scatta una foto e là sorrido sono felice ancora pochi metri e concludo...passo il gonfiabile accelerando mi giro e vedo 2h10'59" saprò poi il real time 2h07'06" ^-^

Sono confusamente felice, stancamente un pò in bisogno di stirarmi mi guardo in giro e c'è una marea di gente ma nessuno dei "nostri"...attimo di confusione.
Però ho addosso quella calma che mi fa chinare per prendere la medaglia ma sul momento non connetto bene sul da farsi. Mi guardo in giro senza sapere da che parte andare. Decido di mollare il chip come prima cosa, poi ritiro il sacchetto ristoro, trovo Luci, sento gli altri che sono andati a fare la doccia visto che hanno concluso molto prima di me e mi dirigo al bus per prendermi lo zaino.
Luci mi saluta deve rientrare ma io non resto sola per molto. Qua ho le idee un pò confuse, ero stanca ma non avevo fame, mi chiama Ale o io chiamo lui e ci ritroviamo tutti vicino ad uno degli ammaina bandiera...Leo arriva per ultimo.
Sono tutti cambiati e io resto seduta e bevo...in effetti sono troppo rilassata.
Bello. Soddisfazione. Ho corso la mia 1a Mezza \o/

Mi viene proposto di essere accompagnata da Leo dove si può far la doccia e in effetti è una buona idea quindi ci facciamo giusto questo km per arrivare... :)
Entriamo e sono tutti uomini!!! O Kappa ho capito...io esco e non faccio la doccia ok...invece c'è pure lo spogliatoio delle donne quindi entro e cerco ci fare prima che posso per non fare aspettare troppo lui e gli altri in P.zza Unità.
Quando esco, appoggio la borsa con la roba sporca sulla panchina, cerco lo zaino, e penso se ho preso tutto...mi giro e allungo una mano per prendere la borsa...solo che nel frattempo fra me e la borsa si è messo uno tutto nudo e quando mi volto e vedo...bè imbarazzo...mi giro di scatto e mi sposto immediatamente!!!
Solo più tardi ma molto più tardi a casa quando alle 23.00 andrò a dormire mi accorgerò che le mie Vomero azzurre sono rimaste in spogliatoio...

Finito ri-camminiamo raggiungiamo gli altri che sono andati in bar ad aspettare giustamente un pò più in là e altro flash!!! stavolta ci siamo dimenticati di Gaspare che ci aspettava in piazza con le Gubane per Marco. Quindi uno di noi ritorna a recuperare l'altro.
Lo salutiamo e va via.
Noi si decide di pranzare di nuovo in Birreria, andiamo sul sicuro conosciuto stavolta. Ci sediamo fuori, ho perso il conto ma altra foto al tavolo...siamo stanchi tutti...abbiamo poca fame, tutti tranne Ivana che spazzola il piatto di Simo e un pò di quello di Leo.
Io messaggio Valter per sapere come e dov'è? ci raggiunge per un breve saluto e poi deve scappare subito via...e mangiare???

Alla fine del pranzo vengo colta alla sprovvista da una piacevole anzi superpacevolissimissima sorpresa...Leo mi regala la sua maglietta celeste della Maratona di Roma quella che piaceva tanto a me!!! Non riesco AD ESTERNARE la contentezza ma ringrazio e me la stringo.

Dopo un pò ci saluta anche Marco ha il treno per Trento e deve andare. Come passano veloci queste giornate così piacevoli. Noi ci dirigiamo poco dopo verso la stazione per accompagnare anche Simo e Ivana e Leo che tornano a Milano col tren delle 16.45 mentre Ale che è venuto in macchina torna indietro.

I saluti sono sempre un pò difficili, quando si sta bene poi, quando tutto fila liscio, quando si è contenti c'è sempre un pò di dispiacere a concludere una così bella avventura anche se si è consapevoli che un'altra ne verrà.

Sono felice perchè è andato tutto bene, perchè la compagnia è stata molto piacevole, perchè senza conoscersi di persona ci siamo trovati subito bene, certo ci sarebbero state tremila altre cose da fare, cose semplici come la mia città...non hanno visto il mare da vicino, un peccato...però penso si siano resi conto dell'atmosfera magica che avvolge la città, una città un pò particolare se vogliamo ma vera, serena, pacata...silenziosa ma presente che sa lasciare il segno...

Tutto qua ^-*

lunedì 2 maggio 2011

2a gara competitiva Mujalonga pettorale 478 @5'27"

Domenica 1° maggio...meglio non potevo festeggiare ^-*

Un'altra bella esperienza da ricordare anche se devo essere sincera ho faticato poche volte così, ho sentito da subito molto il caldo, ho avuto sete praticamente da prima di partire (infatti ho bevuto) e anche se sono consapevole che è stato dovuto a 3 giorni di emicrania ininterrota anche di notte sono partita già "stanca"...ma ho finito sudata ma stando moltoooo meglio!!!

Stavolta sarò concisa e non dirò altro anche perchè sono quasi una settimana in ritardo e con la testa sono a domenica per la Mezza della Bavisela....anche se sto periodo non sono in forma...la corro per "ufficializzare" la corsa !!!

lunedì 18 aprile 2011

1a gara 10 km competitiva pettorale 967 ***55'38" @5'34"


Eccoci qua !!! ^-^

Dunque…

Ho ancora tutti questi pensieri da riordinare ma mi ci voglio crogiolare ancora un pò in questa soddisfazione, misto voglia di rinnovamento, nuovo inizio, nuovi obbiettivi, grande felicità e approvazione ed euforia consapevole.

Non mi sento di dire che ho vinto una battaglia con me stessa perchè mi sentirei in conflitto e siccome mi voglio bene la vedrò come una tappa di crescita personale, trovo che così si avvicini molto alla verità.

Parto da sabato sera, parto “alla larga” perchè io è così che caratterialmente sono…

Non è stato un pensare nervosamente alla mattina dopo, a cosa dovevo mettere o fare, al tempo, o a tutte le varie “paranoie” che mi immaginavo potessi farmi è stato un semplicemente troppo sveglia per dormire…quindi fino all’1 a.m. io non ho chiuso occhio!!!
Non ho preparato NIENTE perchè è tutto sempre pronto e a MIA portata di mano e perchè sono cose che comunque uso “confidenzialmente”.
Unica scelta fatta è stata se maglietta a manica corta o lunga consapevole dei pro e i contro dei risvolti dell’una e dell’altra.
Alle 6 a.m. sono sveglia. Mi alzo.Solite cose che tutti facciamo e alle 6.30 proprio esagerando 7 sono pronta.
Sono in pantaloncini sotto il ginocchio neri, maglietta maniche lunghe nera, canotta della società (La Bavisela Trieste) e come scarpe Adidas Supernovaglide 2 azzurre.
Però ho freddo, mani gelate,ho freddo freddissimo e mi metto la felpa e uscendo metterò pure la giacca. Sono nervosa ma calma. ^-^
Alle 8.15 passa a prendermi Corrado, e io scendo in anticipo.
Tra le 7 e le 8 sono stata DISTRATTA nei miei pensieri e questa DISTRAZIONE è stata per me IMPORTANTE perchè mi ha tenuta calma nell’attesa.
Bellissima giornata anche se fresca. Sole, cielo azzurro, leggero o almeno io così l’ho sentito vento gelido he he.
La gara è a Sgonico (http://www.runningtram.it/template.php?rifpag=5&idpag=23)sono 10 km competitiva, arriviamo, io non conosco nessuno e conosco tutti di vista…buffa sta cosa.
Fa freddo al sole va un pò meglio.
Mentre Corrado socializza io vado a iscrivermi. Questo è stata “stupidamente” l’unico momento di disagio perchè non sapevo esattamente cosa fare anche se dopo averlo fatto ovviamente è stato di una semplicità elementare.
Mi sono iscritta e mi è stato dato il mio 1° pettorale con microchip. ***967***
E siamo domenica 17…ha una sua logica o almeno è così che io la vedo.
Tutti gentili, tutti sorridenti,tanta gente,quante belle scarpe ((((: e io diciamo che sono calma e riesco a godermi ogni attimo.
Pensavo che sarei stata più tesa e invece no.
Sono le 9.15 e facciamo un pò di riscaldamento che si rivela una passeggiata più che altro.
Incrocio chi conosco che mi fa l’imbocca al lupo di rito e passiamo sotto all’arrivo per controllare se funziona il microchip, tutto a posto.
La partenza non ha partenza siamo tutti raggruppati chi davanti chi dietro (io in mezzo) e al via si inizia a correre.
Da qua in poi io ricordo ogni minimo particolare, ogni odore, ogni parola, ogni respiro, ricordo il sapore del bicchiere di thè al ristoro al 5°km al giro di boa, ricordo com’era vestito chi mi ha superato e chi per il mio ritmo ho superato. Ricordo che con la maglia avevo troppo caldo e che il vento da gelido è diventato un alito rinfrescante. Ricordo il cinguettio degli uccellini, l’odore dell’erba, i sorrisi di quelli a dirigere il traffico per la strada (e cioè poche auto ferme che incitavano), ho ben impressi gli sguardi dei primi che ho incrociato di ritorno essendo il percorso a bastone.
Il 1° km l’ho fatto con Corrado poi lui giustamente è andato visto che il suo ritmo è maggiore del mio e la mia ridicola paura di “perdermi” nel percorso è svanita.
Non ho corso al massimo, ma per me non avrebbe avuto senso perdermi delle cose che la 2a volta uguali non sarebbero state.
Non ho fretta, un passo alla volta. Io mi devo sentire pronta. Io è così che faccio le cose.
Non ho trovato il percorso difficile, la salita alla fine era al punto giusto e arrivati in cima si intravedeva l’arrivo quindi c’era una spinta in più.
Prima dell’arrivo c’era il fotografo.
Dopo l’arrivo oltre al ristoro, al ritiro della maglietta dell’evento, alla riconsegna del microchip c’è solo…euforia!!!

Una arrivo per un nuovo inizio.

Sono contenta. Se devo essere sincera, contrariamente alla mia solita modestia sono fiera di me, ora non starò a spiegarne le motivazioni sono troppo personali ma per me, sì posso dire che è una vittoria. Un concretizzare ciò che voglio. Un’imparare a raggiungere qualcosa di mio, per me.
Un sentirmi all’altezza e un condividere una passione, la corsa, con una folla di gente che la pensa come me. Bello.

La prossima volta vorrei fare meglio.

Arrivata a casa una mattinata da recuperare in faccende e pranzo da preparare, pomeriggio bambini all’Area di Ricerca a Basovizza da far pedalare ma …con una 1a gara nel cuore da ricordare. ^-^

Tutto qua.

giovedì 6 gennaio 2011

1a Corsa fuori "dal territorio"...


Quest'anno vorrei migliorare e per farlo devo volerlo.

Quindi coglierò ogni opportunità per correre fuori dalle "solite abitudini" , sperando di abituarmi all'emozione della corsa "in compagnia" e cercando di imparare a gestirmi in gara semmai.

Devo ancora definire bene gli obbiettivi o forse non li voglio ancora dire...

Intanto 2 giorni di "gita" in Austria a Bad e potevo mai io perdermi l'occasione di correre in un posto così
tranquillamente calmo e ordinato? e certo che noooooo!!!

Siamo arrivati la sera e man mano che salivamo su per i tornanti la temperatura diminuiva finchè giunti alla meta il termometro in auto segnava -12° brrrrrr freddo freddissimo. :)
Però non vedevo l'ora che arrivasse la mattina per provare a correre in un posto nuovo.
Al risveglio mi alzo erano le 8 (di solito alle 7 sono in piedi ma con un letto diverso non riposo bene) mi affaccio alla finestra per scrutare l'orizzonte e appena scosto la tenda intravedo un runner che percorre il sentiero che costeggia la strada che io avevo adocchiato la sera. Bene!!! Ottimo!!! si può fare!!!
Ho fame ma non penso neanche alla colazione quanto al fatto di quante magliette indossare con -12° quello è il mio problema principale.
Scendiamo facciamo colazione, torniamo su preparo i pulzelli per giocare sulla neve li affido al papà e per un'ora li saluto e vado!!! :)))

Quando arriviamo vicino alle piste il termometro seggna -11° ...e chi se ne frega!!! he he^-^

Devo dire che è stata una BELLISSIMA esperienza da rifare sicuramente.
La prima mezz'ora pensavo mi si staccasse il naso poi man mano che mi sono scaldata è andato tutto benone. :)))
Sono andata con calma, in relax come dico io, ho fatto 2x il percorso su e giù non conoscendo il posto mi seccava muovermi da sola più di tanto ...10 km metà salita meta discesa...silenzio, aria pulita, percorso su asfalto e sterrato e pozzanghere ghiacciate che ho prudentemente evitato.
Da Wikipedia scrivono che Bad Kleinkircheim sta 1087 mt. s.l.m. là ho visto cartelli che segnavano 1200 mt.

Bello...bello...bello!!!

sabato 1 gennaio 2011

il MIO 2010 di corsa ^-^

Non ho molto da dire tranne che sono soddisfatta sia del mese di dicembre appena concluso che nel complesso dell'anno.

Di solito non amo ne vantarmi ne esibire i totali o le medie...
la considero una riflessione "ad alta voce" ed un voler FOCALIZZARE l'insieme, il percorso, il mio voler riuscire, la costanza, l'entusiasmo che ci metto nel farlo ma soprattutto IL PIACERE DI CORRERE.

A me piace CORRERE
quindi anche se ci sono volte in cui faccio fatica, sudo o mi impongo semplicemente di terminare quello che ho iniziato...NIENTE può cancellare la gioia, la soddisfazione o il totale appagamento che ne deriva una volta terminata ogni singola corsa.

Voglio RINGRAZIARE però i miei amici runners di R+ senza i quali la mia motivazione non sarebbe stata uguale...mi hanno seguito, incitato, riempito di commenti e consigli... come gli dico sempre SONO STATI LE MIE VITAMINE GIORNALIERE!!! (:

Insieme abbiamo condiviso i momenti belli e brutti di ogniuno...a maggio dopo la Bavisela mi hanno rincuorato e spronato quando mi sono infortunata al ginocchio dx e "scalpitavo" per dover star ferma (+ o - niente corsa per 2 mesi) !!!

Io sono grata per i momenti belli passati e quelli bellissimi che ancora devono arrivare...

Quindi non mi guarderò indietro ma semplicemente mi limiterò a correre avanti e
AUGURO A TUTTI UNO SPLENDIDO INIZIO :)))
...DI CORSA OVVIAMENTE \O/

mercoledì 22 dicembre 2010

Corsa di Natale ...Trieste ^-^



19 dicembre 2010

200km…intanto…dall'inizio del mese

dunque ore 00.35 sono un pò stanchina ma…felice ^-^

Stamattina ero sveglia alle 6 mi sono alzata tranquilla, ho fatto colazione è periodo di Panettone…dicembre è il mese dello sgarro non bado alla fetta in più i 2-3 kg li smaltirò a gennaio come al solito.
Non ho preparato niente sapevo perfettamente che indossare per correre…lo faccio ogni giorno ^-*
Freddo neve e ghiaccio sulle strade residua.
Alle 8.30 passa a prendermi Corrado (il mio compagno di corse su sterrato) alle 9.30 ci troviamo in Piazza Unità con Luci e marito.
Freddo.
Prendiamo l’autobus navetta che ci porta fino a Barcola (lungomare) arriviamo esploriamo e andiamo in bar nell’attesa a fare le “grandi manovre” e caffè.
Usciamo e per un secondo forse poco di più ho il dubbio se tenere il kway o no poi ci penso e mi dico che no ovviamente. Sono in maglietta maniche lunghe e maglietta natalizia il cappellino micidiale e guanti che già so che toglierò.
Ci avviciniamo, molliamo le borse e aspettiamo là e facciamo le foto. Freddo.
Tirò fuori la borsa di plastica azzurra e mi preparo diligentemente :-p alla foto in “Pret a Monnez”…ovviamente TUTTI mi guardano perchè NESSUNO ha una roba simile!!! he he vergogna… (scommessa fatta con i miei amici del gruppo RUNNER+)
L’altro anno la partenza era dalla fontana quest’anno hanno spostato più in qua e ci dicono che il primo pezzo bisogna camminare causa ghiaccio…
Via si parte…e io scivolo e Corrado mi afferra in extremis …afiuuuuu
Luci e marito intanto passano avanti , io non mi sono accorta troppo tesa me lo racconterà poi Corrado perchè io non mi sono accorta neanche di averli sorpassati.
Bene…ritmo ok cani da dribblare…è passato subito.
A metà ho tolto i guanti e perso il cappellino malefico 2 volte…Corrado è tornato indietro a riprenderlo gentilmente e io ho rallentato aspettandolo.
Io correvo e lui faceva pure le foto in movimento!!!
Boh…mah…come fa? :)))
Bene…però quando mi rilasserò e sarò meno tesa facendo scendere i battiti andrà sicuramente meglio.
Arrivata in stazione ero talmente contratta che sentivo la cervicale ma ovviamente ho fatto finta di niente.
Mi emoziono …mi emoziono troppo.
Devo solo “farci il callo” e abituarmi…comunque meglio molto meglio in compagnia…da un senso di condivisione.
Arrivati in Piazza Unità (arrivo) ci siamo fermati ad aspettare Luci e il marito e sorridendo abbiamo fatto le foto vicino al gonfiabile.
Fila per il pacco gara che al primo momento in ricordo del bottiglione di Gatorade dell’altro anno mi lascia delusa.
Ci danno mezzo litro di acqua e una rollata con quella crema zuccherata che io tanto odio in compenso borsa marchiata Bavisela Blu elettrico tipo spesa in tessuto. :(
Anche il ristoro era in risparmio sto anno thè caldo poco e panettone.
Aspettiamo le premiazioni parlando, vedo gente che conosco di vista e scopriamo che c’è il lancio dell’asciugamano azzurro, barattoli di caffè, calendari, astucci che altro…basta.
Io un astuccio proprio perchè mi è arrivato in braccio e Luci calendario in testa e due dico due astucci!!!
Poi siccome da fermi faceva freddo e non ci siamo cambiati si decide di andare verso casa.

BELLISSIMA giornata-mattinata
sul piano emotivo c’è da lavorare
sul piano corsa c’è da ricalibrare sempre se voglio vederla sotto il piano rendimento in gara
sul piano soddisfazione mmmh posso fare meglio ma MOLTO MEGLIO
ma felice ^-^ felice sì
la corsa, la sfida, l’appoggio, i commenti, IL SOSTEGNO DA PARTE DI TUTTI bello…Grazie

venerdì 8 ottobre 2010


Le MIE Supernova Glide2 ... ADIDAS
Un nuovo entusiasmante inizio !!!




07.10.2010
4.07 km in 22'21" Prima uscita
direi bene ma su 4 km...c'è poco da dire
tranne che non sembra di stare in pantofole, nel cambio sento il calcagno avvolto e sostenuto e si sente l'arco plantare che trasmette una bella sensazione piacevole, hanno la pianta del piede più stretta e lo trovo stabilizzante.
Ora non resta che correrci ^-^




08.10.2010
Non ho resistito ho dovuto provarle in velocità!!! 5 km in 23'05"
Bene mi ci trovo benone :DDD
Sta cosa che mi sento "contenuta" e sostenuta nella pianta del piede mi da sicurezza, stabilità e presa sul terreno.
Le trovo leggere ed allo stesso tempo un pò rigide nell'impatto, la struttura della scarpa si adatta perfettamente al piede neanche una vescica niente.
La linguetta all'allacciatura delle stringhe appoggia perfettamente alla caviglia mi piace!!!
Non nomino neanche che l'estetica è perfetta per me perchè le striscie azzurre sul bianco risaltano che è una goduria per gli occhi.
Intendiamoci non ho spinto al max respirazione sostenuta ma non al limite o in affanno..
.


09.10.2010

***5000 km*** \o/ in 2 anni poco meno (con 2 mesi di stop per il ginocchio)

10km in 52'10" ...sempre niente vesciche
ci si corre in relax ...un'ottima scarpa :)


13.10.2010
Barcola lungomare quadrotti e salita 9.4 km in 53'37"
...oggi alla fine dopo il terreno un pò incostante...quadrotti, asfalto,quadrotti,sterrato,salita,asfalto,quadrotti,asfalto,quadrotti...mi sono fermata ma sarei ripartita subito!!!

14.10.2010
15.100km in 1:22'06"
dopo quei 10 km di ieri in relax son partita ed ho vagato un pò...
Una scarpa molto comoda ma allo stesso tempo molto reattiva finita la corsa nessuna stanchezza,indolenzimento, nessun fastidio alle ginocchia o ai piedi e il giorno dopo inutile dire che ci sono uscita di nuovo di corsa!!!

ora per cercare di dare una prospettiva seria allego informazioni tecniche come da sito Adidas

Product Information

This running shoe has a secret weapon: comfort. The adidas Supernova™ Glide 2 is designed specifically for a woman's foot. The seamless upper, mesh ventilation and ground-adapting FORMOTION™ cushioning all add to the exceptionally comfortable ride.

Details

  • Weight: 9.95 oz. (size 7); FORMOTION™ adapts to the ground to ensure the smoothest, most comfortable run possible
  • Women's-specific upper with more space and no overlays in the bunion area to ensure maximum comfort
  • adiPRENE®+ in the forefoot maintains propulsion and efficiency; GEOFIT™ construction for anatomical fit and comfort
  • TORSION® SYSTEMfor midfoot integrity; dual-layer adiLite respoEVA sockliner for great step-in comfort and antimicrobial protection; Women's-specific midsole with adjusted heel bevel
  • adiPRENE® under the heel for superior cushioning at impact
  • Women's-specific outsole with larger forefoot platform and anatomically adjusted flex grooves; Blown-rubber outsole for lightweight grip and cushion
  • Imported
CONCLUSIONI:
sono non solo soddisfatta per l'acquisto e la scelta del modello ma sono anche convinta che ne proverò altri,,,non ultimo pregio per chi come me viene da una scarpa nike se si alza la suoletta c'è un buco per inserire il fagiolo del "My Coach" che guarda caso si adatta perfettamente alla stessa grandezza del sensore Nike+ e questa la trovo una trovata sicuramente furba ed anche funzionale.

^-^ ...sono pronta per correre altri 5000 km con Adidas !!!